domenica 26 giugno 2016

Fantastico, il Liceo Silvio Pellico di Cuneo



Introduzione 




Ho scritto questo trittico di ricordi di scuola, all’insegna dell’Arte Fattuale che ho così definito: “manifestazione e/o attribuzione di un pensiero artistico, cioè espressivo ad un soggetto o ad un fatto di per sé puramente funzionali.” Poiché sia il prof. Boella che il prof. Baccolo e il prof. Pareyson sono stati molto conosciuti e oggi ricordati in Cuneo, sento già le osservazioni più o meno sorprese o anche offese di chi leggerà il mio raccontare di fatti diversi dalla realtà e di personaggi che sono vissuti in epoche diverse. Questo modo di attualizzare fatti e personaggi, di portare tutto in primo piano, mi è servito per comunicare delle idee. Invoco la fantasia, figlia sfrenata della libertà. Per rispetto alla storia di ognuno dico chiaramente che molto di quanto ho descritto non è vero, ma mi sia consentito pensare che possa essere almeno verosimile.


A.S.



Antonio Sartoris, Fantastico, il Liceo Silvio Pellico di Cuneo, Edizioni Fondazione Casa Delfino Onlus, Cuneo, 2011





 cliccare sui link sottostanti per leggere i singoli racconti:









Nessun commento:

Posta un commento